Un inaspettato regalo questa descrizione di me!

Il 17 Ottobre Manuela mi invita a connettermi.

Il 25 Ottobre ci incontriamo sulla piattaforma Meet.

In due righe, vi ho già detto chi è manuela tortese.

Legge, osserva con attenzione, valuta e si prende il rischio della scelta.
Vive il suo lavoro di coordinatrice didattica nazionale per l’Acadamy Time Vision con entusiasmo, sorrisi e tanta cura.
Scruta nei meandri dei post di LinkedIn alla ricerca di formatori per approfondire e rendere sempre più efficace l’offerta formativa per l’Academy.
Una trainer setter?

Il nostro incontro è stato un concentrato di riflessioni, domande – sue -, e pensieri condivisi sul mondo vasto e in ebollizione costante della formazione.

Fluorescente, così l’ho vissuta nel raccontarmi con passione l’apprendimento dei suoi studenti, incantata dai giovani e dal loro entusiasmo.
Entusiasmo che trasmette a ogni affermazione, pronunciata con la volontà sottesa di metterla in pratica.

Manuela è calma concreta, si percepisce il movimento dalla sequenza di conduzione sottile dell’incontro: è una persona che ama “arrivare al dunque”, al nocciolo del frutto, per piantarlo e attendere in modo laborioso che germogli e fiorisca.
Infatti, mentre le racconto la mia visione, rispondendo alle sue domande, sento le sue sinapsi lavorare in modalità turbo.

Mentre segue con attenzione ciò che dico, vedo attivarsi nel suo sguardo connessioni di idee e progetti.
Mi fa venire in mente quei pannelli che, alla correttezza di una risposta, illuminano tutta una serie di punti collegati. Si vede una rete di punti luminosi legati fra loro in un ricamo.

Parliamo, sorridiamo, elucubriamo, e già il tempo ci saluta compito.

Qualche giorno dopo mi scrive per informarmi di un suo nuovo incontro, grazie ai miei post: un collega col quale collaborare.

Manuela è arrivata come un turbine, lasciando tracce nei sorrisi e nella bellezza del tempo trascorso insieme.

Grazie! 😊